In questo periodo non c'è che l'imbarazzo della scelta. fragole, ciliegie, nespole, albicocche, meloni retati già profumatissimi, meloni cantalupo a pasta gialla, meloni a pasta bianca, nettarine, ancora arance e mele, pere tardive.
Una delizia per gli occhi e per il palato. Io mi
perdo con tutta questa varietà di frutta.
Alla frutta non riesco a resistere. e
per completare il mio desiderio di dolce e di gusto mi è sembrato giusto
accompagnare ciliegie e frutti rossi ad un antico dolce altoatesino.
La cartolina che riporta questa facile ma gustosa ricetta mi
è stata mandata dalla mia cara amica M.Luisa.
Il dolce andava rotto in modo irregolare e servito rustico con la composta di frutti rossi, così come usavano fare i contadini in alta montagna, ma io non
sono riuscita a romperlo e l'ho trattato come una tortina delicata, l'ho
tagliato a fette e cosparso di composta di frutta. Ho usato, insieme ai frutti di bosco anche le ciliegie
ferrovia che sono una cultivar tipica della Puglia e in particolare della zona
del Barese (Turi, Sammichele, Casamassima, Conversano). Famosa è la sagra della ciliegia ferrovia che si tiene ad inizio giugno a Conversano e a Turi.

Questa ciliegia andrebbe mangiata così
com'è, cuocerla è un peccato perchè è grossa, di sapore intenso e con polpa soda, ma per stavolta è andata ed abbiamo tutti apprezzato. 😉
