Secondo una antica tradizione si
usava, per il periodo dei morti, consumare le fave. Queste sin antichità hanno rappresentato un legame tra il regno dei vivi e quello dei morti. Si riteneva
che grazie alle loro lunghe radici, che si spingevano in profondità tanto da
arrivare a lambire il regno dei morti, facessero da tramite tra la superficie e
il regno sotterraneo. Il consumo delle fave era così un mezzo per incontrare i
propri cari defunti. Con questo legume, tritato, venivano quindi prodotti
dolcini vari; a causa del favismo le fave sono state man mano sostituite dalle
più innocue mandorle: il nome è rimasto immutato proprio per mantenere
inalterato il significato che per secoli è stato dato loro.
Quest’anno purtroppo il blog
proprio per il periodo dei morti subirà una breve pausa.
Grazie a Ilaria del blog Going for awalk? Anche se in anticipo ho avuto modo di pasticciare e collaborare con lei
nella produzione delle Ossa
dei Morti.
È stato davvero piacevole per una
volta fare da assistente e assaggiare senza troppo lavorare.
Trovate qui la ricetta, il procedimento e alcune interessanti notizie.
E come dice lei nel suo Blog “Happy Halloween”
Alla prossima
Ciao