martedì 31 marzo 2015

Taralli con le uova glassati g.f.

Dopo aver presentato i taralli con le uova glassati, così come vuole la tradizione ora presento la mia rivisitazione senza glutine. Si, non potevo far trascorrere le festività senza almeno provare a realizzare qualcosa che li ricordasse. A volte ci vuole un briciolo di fortuna, e questa volta la Fortuna, proprio con la F maiuscola è stata dalla mia parte. Ho prodotto dei stupendi taralli che non hanno nulla da invidiare ai fratelli con il glutine, stessa consistenza e stessa friabilità, stesso delizioso sapore con il cioccolato.
Il procedimento è praticamente lo stesso di quelli con il glutine, solamente la pasta è molto più lavorabile, (sembra strano vero?), non dovendo far formare il glutine non è stato necessario impastare e lavorare così a lungo come prevedeva la ricetta originale. Ho solo cambiato la farina usando la farina per pasta fresca della Nutri Free. Come liquore ho usato del rum perchè il liquore all'anice senza glutine non sono riuscita a trovarlo. Naturalmente come prova ho usato una dose ridotta ottenendo 6 taralli, e riporto in ricetta le dosi usate.



domenica 29 marzo 2015

Taralli con le uova glassati

Alcune ricette tradizionali, da sempre nella mia famiglia, tramandate da madre a figlia, purtroppo non posso più usarle nella loro integrità; ma non per questo le voglio rinnegare. Mi hanno servito fino a qualche mese fa, portando onore e prestigio alla mia tavola. Pertanto ritengo che debbano fare parte di questa mia raccolta di ricette anche se personalmente le dovrò trascurare; ciò non significa che le dimenticherò, anzi ho già provveduto a curare la loro riproduzione con farine tali da non nuocere alla salute. 
A me è sembrato strano, ma c'è qualcuno che mi segue, e, che mi ha chiesto di scrivere gli ingredienti e il procedimento di alcune di queste ricette tradizionali dicendomi "va bene, non le puoi più preparare ma almeno scrivici la ricetta ed il procedimento" ed eccomi qui pronta.
Ho gia presentato le cartellate natalizie, le pettole della vigilia ed  ora ecco i taralli con le uova ricopreti di glassa per la Pasqua.
La preparazione dei taralli è piuttosto lunga, occorrono circa 2 giorni perchè tra un passaggio e l'altro occorre un tempo di riposo ed asciugatura di almeno 12 ore. Ho sempre ammirato le signore che impastavano a mano; è un lavoro impegnativo e faticoso perchè la pasta va lavorata energicamente e a lungo fino ad ottenere in impasto abbastanza compatto, elastico e setoso.
Per tradizione si uniscono tanti pizzichi di sale quante sono le uova, onestamente il motivo per cui ad uovo occorra un pizzico di sale non lo conosco e nemmeno mia suocera, da cui deriva la ricetta, me lo ha saputo spiegare.
Mangiare i taralli, con o senza, glassa accompagnati dal cioccolato delle uova pasquali è una sensazione fantastica, non finirei mai di mangiarne. 


giovedì 26 marzo 2015

Marmellata d'arancia





Vivo in una cittadina circondata da uliveti e aranceti, quindi posso tranquillamente godere di olio buono e di agrumi freschi e saporiti. Naturalmente, per godere del sapore dei dorati frutti anche fuori stagione ne ricavo una deliziosa marmellata.
Della marmellata la parte che adoro sono le scorzette degli agrumi che conferiscono un aroma fresco oltre una presenza solida nel composto cremoso.


lunedì 23 marzo 2015

Carciofi ripieni di uova

Stamani al mercato c'era una bancarella piena di splendidi carciofi ; non ho resistito: ne ho comperato un fascio. Mentre tornavo a casa molte ricette mi sono venute in mente ma quella che più mi stuzzicava il palato era carciofi ripieni di uova.
Una piccola curiosità proprio a proposito del gusto del carciofo. Pare che gli italiani apprezzino molto il gusto amaro. Senza questa predilezione per l'amaro forse il carciofo non avrebbe avuto il successo che ancor oggi vanta in Italia.
I carciofi ripieni hanno numerosi ripieni io oggi preparo quello che di solito uso per fare la "frittata", quella alta e corposa che assorbe tutti i sapori degli ingredienti che le fanno da corona. Pertanto ogni cosa che verrà aggiunta,  sia nel ripieno stesso che nel brodo di cottura andrà ad insaporire tutto il carciofo.
Questa ricetta prevede una doppia cottura, prima sul fuoco e poi in forno a gratinare


mercoledì 4 marzo 2015

Marmellata di zuccarancia

Cesto di fiori, frutta e zucche che decora l'entrata di un fruttivendolo


Questo è il periodo dell'anno in cui tutto intorno a me è dolce. Si, è il periodo in cui preparo le mie adorate marmellate di agrumi. Ho appena invasato una marmellata che sa anche di ricordi piacevoli. Gite tra fiumi odorosi di piante fiorite, piccoli anatroccoli che seguono la loro mamma,  tanta gente che parla in modo diverso dal mio e che mi accompagna nella visita di stupende opere d'arte.

Baviera
Dolci immagini sul fiume

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...