Strana
considerazione; in tanti anni non mi sono mai accorta di come una ricetta fosse
presente nella mia vita e quante volte l'ho verbalmente condivisa. Ora che
nella mia vita non c'è molto più posto per il glutine anche la più sfruttata e
banale tra le mie ricette acquista un valore maggiore.
Sto pensando alla focaccia. La focaccia pugliese; credo si impasti, in ogni famiglia, almeno una volta alla settimana: un po' di farina, acqua, lievito di birra e quel tanto di sale per renderla più sapida e il gioco è fatto, tutto sta poi alla forza delle braccia di chi impasta, ma inevitabilmente dopo alcune ore ecco la focaccia su cui fanno bella mostra rossi pomodorini, una spolverizzata di origano e un filo di olio.
Sto pensando alla focaccia. La focaccia pugliese; credo si impasti, in ogni famiglia, almeno una volta alla settimana: un po' di farina, acqua, lievito di birra e quel tanto di sale per renderla più sapida e il gioco è fatto, tutto sta poi alla forza delle braccia di chi impasta, ma inevitabilmente dopo alcune ore ecco la focaccia su cui fanno bella mostra rossi pomodorini, una spolverizzata di origano e un filo di olio.
Focaccia in teglia con pelati |
La focaccia,
anche senza prepararla in casa, la trovo ovunque, è il classico cibo da strada, quello che desideri quando senti un
languorino allo stomaco, quando vuoi gratificarti con qualcosa di buono ma che
non sia necessariamente dolce.
Ho deciso di
scrivere questa conosciutissima ricetta dopo una gentile, quanto inattesa
richiesta. Perché no! In fondo il mio blog è o non è il mio quaderno delle
ricette che mi hanno dato più soddisfazione. Unico problema, pare che non abbia
fotografie che ne riprendano la lavorazione; forse solo qualche sparuta
immagine in cui per sbaglio appare.
La
focaccia che di solito facevo, e anche quella che faccio ora senza glutine,
prevede la presenza di una patata media, sbucciata e fatta bollire in acqua
leggermente salata.
Focaccia
600
gr. farina (suddivisa in 400 gr. 0 e 200
gr. farina di media forza)
100
gr patata
5
gr. lievito di birra (oppure 3 gr. di lievito disidratato)
2
cucchiaini da te di zucchero
1,5
cucchiaini di sale fino
acqua
a temperatura ambiente
10
pomodorini
origano
secco
olio
di oliva
Sbuccio
la patata e la taglio a pezzetti, la faccio bollire in acqua leggermente salata
fino a che la possa schiacciare facilmente con i rebbi della forchetta.
Colo
la patata ma non butto l'acqua che aggiungerò all'impasto. Faccio raffreddare
la patata e l'acqua.
Intanto
preparo il lievitino.
In una ciotola stempero il lievito in 3 cucchiai d’acqua,
unisco un cucchiaino di zucchero e 2 cucchiaini di farina, e impasto con
un frustino fino ad ottenere una pasta liscia e fluida; se occorre aggiungo
altra acqua fino ad ottenere la consistenza ottimale, non dura ma leggermente
fluida. Faccio lievitare in luogo caldo per 15/20 min. Deve almeno raddoppiare
il volume e iniziare a fare delle piccole bolle sulla superficie.
In planetaria o anche sul piano del tavolo, verso la farina, a cui
aggiungo la patata schiacciata e la intrido bene con la farina; aggiungo il lievitino,
inizio ad impastare aggiungendo gradatamente l'acqua della patata e poi
continuo con acqua semplice, aggiungo lo zucchero e il sale e termino di impastare.
La pasta sarà pronta quando allungandola crea un nastro elastico, vuol dire che
grazie all'acqua e al movimento abbiamo creato il glutine. Se la impasto con la
macchina, prima di metterla a riposare e lievitare la reimpasto qualche minuto a
mano, tanto da raccoglierla meglio. La metto a lievitare in luogo caldo per un
paio d'ore, poi la riprendo, la sgonfio un pò e le do la forma nella teglia già
leggermente oliata. (La pasta è pronta quando toccandola l'impronta non rimane
decisa e nitida ma, ritorna elastica nella posizione di partenza.)
Dopo circa un'oretta è nuovamente raddoppiata.
Accendo il forno a 230° C, (almeno questo è quanto mi dice il
termometro del mio forno), quando è ben caldo sulla superficie della focaccia
metto i pomodorini tagliati in otto, schiacciandoli leggermente in modo che si
infossino un poco. Spolvero con origano secco, salo e condisco con un filo
d'olio.
Inforno per circa 30 min, deve essere ben dorata e croccante ma
con l'interno morbido.
La patata renderà questa focaccia morbida ed umida e il giorno
dopo sarà ancora buona da addentare, nonostante sia fredda.
Focaccia bianca, con sale grosso in superficie e ripiena di scamorza a fette salumi ed insalata. |
Senza pomodorini e origano, ma solo con del sale grosso e olio
preparo una grossa focaccia da riempire quando è cotta, con scamorza a fette e mortadella
appena affettata. La focaccia bianca, così si chiama deve essere ancora calda
per esprimere la sua fragranza. Si prepara come descritto sopra senza
aggiungere pomodori e origano.
Alla prossima
Ciao
Ciao Stefania, ti ringrazio tantissimo per aver condiviso questa bellissima ricetta, tipica della tua terra: non ho mai avuto modo di assaggiare nè di preparare la focaccia pugliese, per quanto ne abbia sempre avuto intenzione poichè mi attira davvero tantissimo:)).
RispondiEliminaAppena riprendo ad accendere il forno voglio provare assolutamente la tua ricetta che trovo ottima e veramente sfiziosa, poi ti farò sapere:))
un bacione e grazie mille per la condivisione:))
Rosy
Vedrai che non ti deluderà, si fa mangiare che è un piacere. Ti ringrazio. Ciao
EliminaFantastica sempre! Per questa volta prendo quella bianca con tutto il ripieno!
RispondiEliminaIntenditrice. È vero è buona sempre e da l'opportunità di stare piacevolmente in compagnia. Ciao
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