Sono anni che io e i brownies ci inseguiamo senza mai
riuscire a far coincidere il momento buono per incontrarci. Il momento giusto è
finalmente arrivato e anche sulla mia tavola ecco i dolcetti che hanno fatto
impazzire migliaia di persone. Che dire, sono davvero buoni, da mangiare a
colazione o come coccola. C'è chi in famiglia
li ha definiti " illegali" per la loro bontà: spariti nel batter di ciglia, accompagnati da una generosa tazza di caffè americano.
Per i pochissimi che ancora non li conoscono, i brownies
sono dei dolcetti di nazionalità americana frutto della maestria dei cuochi di
casa Palmer. Facciamo un salto nell'800 per conoscere le origini di questa
delizia. Leggenda narra che per un ricevimento in occasione dell'anniversario
della scoperta dell'America da parte di Cristoforo Colombo, la allora padrona
di casa Bertha Palmer, una imprenditrice di successo, abile politica, scrittrice,
erudita nella musica e nelle lingue, per
deliziare gli invitati al ricevimento, per dolce, ordinò che si preparassero
del dolcetti che fossero facilmente trasportabili e che non sporcassero gli
abiti delle signore durante il ricevimento.
Fu così che la creatività del pasticcere tirò fuori i brownies. Che
altro si può dire se non "Thank you Mrs. Potter Palmer "
Ovviamente col tempo alla ricetta originale si sono
aggiunte innumerevoli varianti che hanno rapito il gusto anche dei più
scettici, ma sempre conservando come base la morbida consistenza interna, il
croccante esterno e il sapore cioccolatoso che li contraddistingue.
La ricetta che propongo è fruibile anche ha chi ha
problemi di glutine e di lattosio, con
l'aggiunta croccante della frutta secca.
Brownies alle mandorle e noci
160 gr. cioccolato
fondente al 50%*
150 gr. olio di riso
280 gr. uova (circa 5
medie)a temperatura ambiente.
210 gr. zucchero semolato
15 gr. zucchero di canna
15 gr. zucchero muscobado
40 gr. farina di riso
finissima*
10 gr. farina di tapioca*
100 gr. mandorle con
buccia tostate
6 noci
50 gr. gocce di
cioccolata*
Gli ingredienti con il
simbolo (*) sono alimenti a rischio per i celiaci e per essere
consumati tranquillamente devono avere il simbolo della spiga barrata, oppure
essere presenti nel prontuario dell'Associazione Italiana Celiachia, o
riportare la scritta "senza glutine"
Faccio attenzione che il cioccolato non superi i 50°.
Aggiungo al cioccolato
fuso gli zuccheri, questi abbasseranno la temperatura del cioccolato.
Sbatto le uova senza però
montarle e le aggiungo al cioccolato. È importante che le uova non siano fredde
altrimenti il cioccolato si rapprende.
Miscelo la farina con la
tapioca e le aggiungo all'impasto di cioccolato.
Trito grossolanamente le
mandorle e le noci, le aggiungo all'impasto con le gocce di cioccolato.
Amalgamo il tutto.
Sistemo un foglio di carta
forno in una teglia quadrata 20x30 e vi verso l'impasto. se si desiderano
dolcetti più spessi usare una teglia da 20x20.
Inforno in forno caldo e
cuocio a 170° per 30 min.
Sforno e lascio intiepidire, sformo e taglio a quadrotti.
Un'ottima merenda con te o caffè caldi. A colazione poi sono davvero deliziosi.
Alla prossima
Ciao
con il cioccolato conquisti tutti ;)
RispondiEliminaParole sante. Il cioccolato ti rapisce prima con l'aroma, poi con il profumo che emana in cottura e poi con il sapore quando lo mangi. Grazie d'essere passata da qui e buona serata. Ciao
Eliminaè un dolce "pieno", di quelli che fanno bene prima di tutto allo spirito...l'ho preparato un sacco di volte, e mi piace anche molto molto farlo ammetto
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