Cottura dei legumi
Per chi
compera i legumi in scatola, questo post non serve ☺, ma a
qualcun altro potrebbe interessare come procedere per cuocere fagioli, ceci,
cicerchie o legumi in genere secchi. Le confezioni di legumi pronti sono molto
comode e per fortuna ce ne sono in commercio anche di buoni; certo non possiamo
pretendere di trovare legumi di qualità superiore, ma se ci accontentiamo... Se
invece desideriamo cucinare giusto quegli speciali fagioli che siamo riusciti a
scoprire nel negozio specializzato e che sono irrimediabilmente secchi, ecco
che occorre prestare un po' di cura alla loro preparazione.
Primo passo.
I legumi secchi vanno messi a bagno per almeno 8-12 ore, anche di più
non fa male. La quantità di acqua da usare corrisponde ad almeno tre volte il
loro peso. A mollo i nostri legumi raddoppieranno il loro peso.
Secondo passo.
Trascorso il tempo, si deve scolarli con un colino e sciacquali con
acqua corrente.
Terzo passo.
Riempita una pentola con acqua fredda, vi si immergono i legumi e la si
mette sul fuoco. Raggiunto il bollore, si attende che si formi sul pelo dell'acqua una
schiuma bianca; questa è uno scarto che i legumi emettono con il calore e che va
eliminata con una schiumarola.
Non appena la produzione di schiuma diminuisce (ci
vorrà solo qualche minuto) si possono scolare.
Quarto passo.
Solo
ora inizia la cottura vera e propria, in
nuova acqua insaporita con verdure ed erbe aromatiche (cipolla, carota, aglio,
una costa di sedano, alloro), che dove coprire i legumi per due dita. Una volta
raggiunto il bollore, si fa cuocere per circa due ore. Il sale non va aggiunto
prima che la metà del tempo sarà trascorsa.
A
questo punto i nostri legumi lessati saranno pronti. A me talvolta accade di
non utilizzarli tutti immediatamente. In questi casi li conservo in dei
barattoli di vetro, che naturalmente avrò prima sterilizzato in acqua bollente
con le rispettive capsule. Una volta riempiti i vasi con i legumi coperti dalla loro acqua di cottura e chiuso bene
il coperchio, li devo far bollire per 30 min, così da ottenere delle conserve
sterili, asciugarli e farli riposare; non appena i barattoli si saranno
raffreddati si noterà la capsula del tappo rientrare a causa del sottovuoto. Potrò
conservare i legumi così trattati anche per un mese senza preoccupazioni.
Alla prossima
Ciao
Cara Stefania, io sono solita utilizzare spesso i legumi secchi e anch'io li metto a bagno per una notte (se ceci, cicerchie, fagioli, le lenticchie no in quanto non è necessario..) per quanto riguarda ceci e cicerchie io utilizzo un'ulteriore accorgimento
RispondiEliminaappreso da mia suocera: una volta messi a mollo per una notte il
giorno dopo li scolo e aggiungo del bicarbonato in modo che ne siano ben impregnati e in modo uniforme..lascio così per minimo mezz'ora ma anche tre quarti d'ora, poi sciacquo benissimo sotto
l'acqua corrente tiepida..dopodichè li cuocio..saranno morbidissimi e i tempi di cottura si riducono in modo molto significativo! Molto interessante il sistema di riporli nei vasetti con la loro acqua di cottura dopo averli sterilizzati, no lo conoscevo, lo proverò di sicuro:))grazie mille per il post, veramente utilissimo:))
un bacione e buona settimana:))
Rosy
Grazie a te Rosy per i consigli che hai aggiunto, una sinergia tra blogger è sempre piacevole. Un abbraccio forte. Ciao
EliminaCiao cara! Un post interessantissimo, soprattutto per me che amo molto i legumi...sai li cucino sempre così! Approfitto per invitarti personalmente alla raccolta di ricette di questo mese, L'orto del bimbo intollerante. Questo mese, l'intolleranza è quella al lattosio, mentre gli ingredienti sono mele oppure cavolfiore. Ti lascio il link: http://senzaebuono.altervista.org/raccolta-di-ricette-gennaio/ Spero proprio che riuscirai a partecipare! Un abbraccio, Leti
RispondiEliminaTi ringraziò per l'invito e cercherò di partecipare. È un periodo un po così... Sono un pochino assente anche dal blog.
EliminaMi fa piacere che tu abbia apprezzato il post. Un abbraccio. Ciao