Secondo una antica tradizione si
usava, per il periodo dei morti, consumare le fave. Queste sin antichità hanno rappresentato un legame tra il regno dei vivi e quello dei morti. Si riteneva
che grazie alle loro lunghe radici, che si spingevano in profondità tanto da
arrivare a lambire il regno dei morti, facessero da tramite tra la superficie e
il regno sotterraneo. Il consumo delle fave era così un mezzo per incontrare i
propri cari defunti. Con questo legume, tritato, venivano quindi prodotti
dolcini vari; a causa del favismo le fave sono state man mano sostituite dalle
più innocue mandorle: il nome è rimasto immutato proprio per mantenere
inalterato il significato che per secoli è stato dato loro.
Quest’anno purtroppo il blog
proprio per il periodo dei morti subirà una breve pausa.
Grazie a Ilaria del blog Going for awalk? Anche se in anticipo ho avuto modo di pasticciare e collaborare con lei
nella produzione delle Ossa
dei Morti.
È stato davvero piacevole per una
volta fare da assistente e assaggiare senza troppo lavorare.
Trovate qui la ricetta, il procedimento e alcune interessanti notizie.
E come dice lei nel suo Blog “Happy Halloween”
Alla prossima
Ciao
Le feste stanno diventando un appuntamento fisso con la tua cucina :D Ciaoo
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaCiao!!!!
RispondiEliminasono un po' di anni che non le faccio, erano così buone!!
RispondiEliminaConcordo, sono davvero una delizia, poi con un vinello liquoroso fanno trascorrere una piacevole serata. È stato un piacere averti qui. A presto
RispondiElimina